Scopriamo chi è l’ortopedico e il fisiatra

All’interno dello Studio di Fisioterapia e Riabilitazione Busetto e Pontel di Pordenone collabora un Team multidisciplinare composto da medici, fisioterapisti e psicologi.
Tra i medici possiamo trovare la figura dell’ortopedico e quella del fisiatra i quali sono due specialisti che utilizzano strumenti diversi per aiutare il paziente affetto da patologie e traumi riguardanti l’apparato muscolo scheletrico. Le due figure sono complementari una con l’altra e insieme possono essere la chiave giusta per risolvere le problematiche del sistema muscolare, tendineo e delle articolazioni.


Quali sono le differenze tra Fisiatra e Ortopedico?
La differenza sostanziale tra la figura dell’ortopedico e del fisiatra è che il primo ha un ruolo in sala operatoria questo vuol dire che opera chirurgicamente invece il secondo è specializzato nella diagnosi e nella prognosi funzionale. Questo non esclude che l’ortopedico non agisca in maniera differente rispetto alla sala operatoria.
Nel dettaglio possiamo dire che il fisiatra è quel medico specializzato in Medicina Fisica e Riabilitativa quindi è colui che tratta il problema in maniera conservativa attraverso la fisioterapia e la terapia medica (farmaci) mentre l’ortopedico è colui specializzato in Ortopedia e Traumatologia e utilizza la chirurgia per il trattamento dei disturbi riguardanti il sistema muscolo scheletrico.
Queste due figure professionali possono collaborare e attraverso un confronto di conoscenze hanno il fine ultimo di portare il paziente a risolvere il problema o trovare una soluzione per controllare i sintomi nel tempo, specie per le malattie di tipo degenerativo come l’artrosi.


Chi è il professionista a cui devo rivolgermi?
Nel momento in cui nasce un problema a livello osteoarticolare, spesso non si sa a quale specialista è meglio rivolgersi. Quando è meglio rivolgersi a un ortopedico o un fisiatra? Possiamo fare 2 distinzioni sostanziali:

  1. Il dolore percepito è derivato da un trauma o un incidente? Se si, allora la figura da interpellare sarà sicuramente l’ortopedico cioè colui che farà una diagnosi e se necessario agirà sul problema chirurgicamente. Successivamente in una fase post-intervento l’ortopedico indirizzerà il paziente dal collega fisiatra il quale si occuperà di formulare il percorso riabilitativo più idoneo. Oppure potrà orientarlo direttamente al fisioterapista il quale si occuperà della riabilitazione.
  2. Il dolore percepito non è conseguente a traumi o a incidenti? In questo caso allora il fisiatra potrebbe essere lo specialista più adatto a cui rivolgersi. Lo specialista avrà il compito di visitare il paziente e formulare una diagnosi per poi orientarlo verso un trattamento fisioterapico o trattamento medica (farmaci). Nel caso il fisiatra trovi indicazioni chirurgiche sarà suo compito indirizzarlo all’ortopedico idoneo.

La collaborazione è la strada vincete
In ambito sanitario l’arma vincente è la collaborazione tra diversi professionisti, se tra l’ortopedico e il fisiatra ci può essere un’ottima partnership multidisciplinare anche tra fisioterapista e medico specialista oppure con lo psicologo. Questa multidisciplinarietà è nella maggiore parte dei casi l’approccio vincente per affrontare il problema da diversi punti di vista.
Questo è quello che succede tutti i giorni all’interno dello Studio di Fisioterapia e Riabilitazione Busetto e Pontel SRL, dove un Team multidisciplinare si confronta per affrontare il problema del paziente da diversi punti di vista e raggiungere il risultato positivo sperato.

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